Approvato il Regolamento di servizi a pagamento resi dalla Polizia Locale - Polizia Municipale della Bassa Romagna

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Approvato il Regolamento di servizi a pagamento resi dalla Polizia Locale

 

Approvato il Regolamento per l’erogazione di servizi a pagamento a favore di terzi resi dalla Polizia Locale

Con delibera del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna nr. 9 del 23/02/2022, è stato approvato il "Regolamento per l'erogazione di servizi a pagamento in favore di terzi resi dalla Polizia Locale". 

Il regolamento disciplina lo svolgimento di attività ed iniziative di carattere privato, prive di interesse pubblico, che i soggetti privati intendono svolgere in luoghi pubblici o aperti al pubblico e per le quali è richiesta la presenza di personale, con profilo di vigilanza, appartenente al Corpo di Polizia Locale dell’Unione dei Comuni della Bassa Romagna, per servizi di sicurezza in materia di circolazione stradale che si rendano necessari per lo svolgimento di tali attività a garanzia della fluidità del traffico e della circolazione veicolare sul territorio comunale.

Le prestazioni effettuabili a pagamento riguardano tutti gli eventi ad organizzazione privata che comportino l’intervento programmato da parte degli operatori di Polizia Locale.

Le prestazioni a pagamento sono previste per le iniziative che rivestono interesse prevalentemente privato, caratterizzate dalla richiesta di biglietto a pagamento, contributo per l’accesso, partecipazione a quota fissa ovvero da eventuali sponsorizzazioni commerciali ottenute quando non esistano i requisiti di necessità ed urgenza e non sussiste un pericolo imminente per l’incolumità pubblica o privata, ancorché per gli stessi eventi sia concesso o meno il Patrocinio dei Comuni facenti parte dell’Unione della Bassa Romagna o dall’Unione stessa, prescindendo da qualunque forma e tipologia di contributo ad essi connesso.

Lo svolgimento di detti servizi avviene nei casi e con le modalità indicate nel presente regolamento e con l’applicazione delle tariffe previste nell’allegato A). Le prestazioni a pagamento sono rese su richiesta, nell’interesse di persone giuridiche (enti, aziende, società, ditte, organizzazioni, associazioni, comitati etc..) o persone fisiche (soggetti privati).

I servizi resi a pagamento sono riconducibili alle seguenti macro-tipologie:

1) servizi di scorta e di sicurezza

2) servizi diretti a regolare il traffico in caso di iniziative commerciali, industriali, culturali di carattere privato che comportino straordinaria affluenza di veicoli e/o pedoni, manifestazioni culturali, religiose e sportive.

Le prestazioni riguardano:

a) servizi di scorta e sicurezza;

b) servizi diretti a regolare il traffico in caso di richieste di terzi, pubblici o privati, singoli o associati, intesi ad ottenere la regolamentazione della circolazione stradale in occasione di modifiche anche temporanee alla viabilità;

c) servizi resi in concomitanza con l’organizzazione di sagre, feste patronali e manifestazioni, gare, competizioni sportive (agonistiche e non), religiose, folcloristiche e culturali in genere;

d) servizi connessi a manifestazioni commerciali;

e) manifestazioni private in generale, anche se in regime di patrocinio concesso dai Comuni facenti parte dell’Unione della Bassa Romagna o dall’Unione salvo specifica esclusione di cui al successivo articolo;

f) manifestazioni con somministrazione di alimenti e bevande nel rispetto della relativa disciplina;

Sono in ogni caso escluse:

a) le prestazioni che rientrano tra i servizi pubblici essenziali così come definiti dall’art. 2 C.C.N.L. 19.09.2002 Comparto Regioni – Autonomie Locali personale non dirigente e legislazione vigente in materia;

b) le prestazioni che rientrano tra i servizi pubblici a domanda individuale di cui al D.M. 31.12.1983, già disciplinati da apposita normativa;

c) le prestazioni che riguardano lo svolgimento di funzioni amministrative o comprese tra i servizi pubblici locali di cui all’art. 112 del D.lgs. 267/2000 e successive modificazioni;

d) le prestazioni del personale di Polizia Locale al fine di rinforzare altri Comandi e svolti conformemente alla disciplina di cui alla Legge 7 marzo 1986 n. 65 alla nonché al vigente Regolamento Comunale del Corpo di Polizia Locale o quelli svolti nell’ambito di servizi istituzionali previsti da leggi e regolamenti;

e) le prestazioni per manifestazioni alle quali l’Amministrazione Comunale partecipa con il gonfalone;

f) le prestazioni che riguardano eventi, approvati dalla Giunta di ogni Comune appartenente all’Unione della Bassa Romagna e/o dalla Giunta dell’Unione, a carattere storico, artistico, culturale e di sensibilizzazione su tematiche ad interesse pubblico o riferibili ai principi statutari di ogni Ente;

g) le cerimonie religiose (caratterizzate da forma rituale e modalità solenne) e i cortei funebri. 3

Per maggiori dettagli si allega il Regolamento completo.

 Competizioni ciclistiche e podistiche nella provincia di Ravenna - Note orientative

 

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L’esigenza di formulare alcune “note orientative” in tema di competizioni ciclistiche e podistiche su strada nasce dal positivo confronto fra le diverse componenti, istituzionali e civili, impegnate nella gestione amministrativa e organizzativa di queste gare.

Il loro contenuto è stato elaborato sulla base di quanto emerso dal dialogo e dalla collaborazione intessuti nella Provincia di Ravenna fra gli enti competenti e dalla precisa volontà delle parti di intraprendere un percorso di miglioramento nell’organizzazione e gestione delle gare competitive su strada, espressione di un territorio che guarda allo sport come valore identitario da tutelare e promuovere.

Da tale sinergia d’intenti sono già scaturiti, nel 2012, un Protocollo d’intesa – poi aggiornato nel 2020 – e l’istituzione del “Tavolo di concertazione gare ciclistiche e podistiche su strada” nell’ambito del quale sono state portate a definizione le presenti linee guida.

Come suggerito dalla dicitura prescelta, il seguente articolato ha lo scopo di “orientare” gli enti preposti nell’organizzazione delle competizioni ciclistiche e podistiche, in modo da favorire il corretto equilibrio tra la domanda di promozione sportiva e i diritti degli utenti della strada.

È importante, a questo proposito, evidenziare le finalità precipue che la collaborazione in atto sul territorio intende perseguire.

Le componenti istituzionali e civili condividono quale obiettivo primario quello di garantire che le competizioni su strada si svolgano in sicurezza sia per i partecipanti che per gli altri utenti della strada. L’esperienza nel campo insegna che, sebbene realisticamente non possano realizzarsi condizioni di “rischio zero”, la relazione tra gli enti organizzatori e le amministrazioni pubbliche competenti, ispirata a principi di leale collaborazione, favorisce il confronto sui diversi aspetti che caratterizzano la complessa organizzazione di un evento sportivo e, di conseguenza, anche l’adozione di paradigmi operativi in grado di raggiungere livelli di sicurezza adeguati.

Non esistono, per definizione, competizioni sportive su strada meno rischiose di altre: sebbene un numero consistente di partecipanti possa elevare la possibilità del verificarsi di incidenti, il rischio in concreto sussiste anche per le manifestazioni considerate “minori”.

Per tale ragione, è fondamentale che ogni ente organizzatore di gare sportive abbia adeguata esperienza nel campo, sia dotato di personale idoneo e formato e sia perfettamente cosciente dei rischi per la sicurezza, così come della compressione che una manifestazione sportiva su strada necessariamente determina su altre esigenze sociali ed economiche del territorio.

Il seguente articolato non ha pretesa di esaustività rispetto alle tante delicate tematiche poste dall’organizzazione delle competizioni su strada, ma vuole costituire un ulteriore tassello nel comune percorso mirato alla condivisione delle esperienze e al corretto contemperamento delle diverse esigenze.

Alla luce di questi obiettivi condivisi, le presenti note interpretative andranno intese, applicate e interpretate.

Con Delibera del Consiglio dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna nr. 9 del 23 febbraio 2022 è stato approvato il "Regolamento per l'erogazione di servizi a pagamento a favore di terzi resi dalla Polizia Locale" di cui riportiamo link con informazioni complete.

 

 
Regolamento e allegati:

Regolamento completo

Allegato A

Allegato A (50kB - PDF)

Allegato B