Scoperto a Lugo tassista abusivo: fa salire due clienti, ma erano agenti di polizia in borghese
23-01-2017. Continuano i controlli della Polizia municipale della Bassa Romagna rivolti al contrasto dell'abusivismo commerciale e artigianale. A Lugo, due agenti in abiti civili, fingendosi clienti, hanno sorpreso e bloccato un tassista abusivo che esercitava la professione senza averne i requisiti.
Dopo un'attività di indagine, scaturita a seguito di specifiche segnalazioni, la Polizia municipale ha appreso che nel lughese operava come tassista un cittadino siciliano 50enne, senza che lo stesso avesse la prescritta licenza e la relativa patente professionale. Gli agenti in borghese, pattuito il compenso di 10 euro per farsi trasportare da Cotignola alla stazione ferroviaria di Lugo, hanno avvertito la pattuglia a valle che ha intimato l'alt all'Audi che li stava trasportando nel luogo concordato. Il conducente del veicolo, a richiesta della pattuglia su chi fossero le persone trasportate, ha risposto che si trattava di propri nipoti; a quel punto gli agenti in borghese si sono qualificati e hanno messo fine alla corsa del taxi clandestino. Nei confronti del conducente, oltre alle relative sanzioni scattate per la condotta posta in essere, è stato elevato un ulteriore verbale in quanto il veicolo risultava non revisionato. L'autovettura è stata posta in stato di fermo e la carta di circolazione sospesa.