Organizzazione e funzioni - Polizia Municipale della Bassa Romagna

Vai ai contenuti principali
Condividi
 
 
 
Sei in: Home  - Chi siamo  - Organizzazione e funzioni  

Organizzazione e funzioni

 

La Polizia Locale della Bassa Romagna ha competenza sul territorio dei nove comuni facenti parte l'Unione dei Comuni della Bassa Romagna avente un'estensione di circa 500 kmq e una popolazione di circa 100.000 abitanti.

E' alle dipendenze del Presidente dell'Unione dei Comuni della Bassa Romagna per le funzioni di polizia amministrativa locale, dell'Autorità Giudiziaria per quanto concerne le funzioni di Polizia Giudiziaria e dell'Autorità di Pubblica Sicurezza nell'ambito delle funzioni ausiliarie di pubblica sicurezza.

territorio-unione

Istituita il 28 aprile 2011 a seguito della fusione dei precedenti tre corpi, è attualmente organizzata in un Comando con uffici specialistici situato a Lugo e sette Presidi territoriali dislocati nei maggiori comuni del territorio al fine di garantire una copertura capillare e realizzare quelle attività di polizia di prossimità peculiari delle polizie locali.

Comando

  • Ufficio segreteria amministrativa
  • Centrale operativa
  • Ufficio sanzioni e contenzioso
  • Ufficio infortunistica e polizia stradale
  • Ufficio edilizia, sanità, ambiente
  • Ufficio commercio e polizia amministrativa
  • Ufficio polizia giudiziaria

Presidi territoriali

  • Alfonsine
  • Bagnacavallo
  • Conselice
  • Fusignano
  • Lugo, Cotignola
  • Massa Lombarda, Bagnara, S. Agata S.S.

Le funzioni, gli standard minimi, l'organizzazione generale dei corpi di polizia locale sono stabiliti dalla Legge Regionale nr. 24/2003 sulla base di quanto disposto dalla Legge nr. 65/1986 e prevede che debbano garantire l'ordinato svolgimento delle seguenti attività:

a) controllo della mobilità e sicurezza stradale, comprensive delle attività di polizia stradale e di rilevamento degli incidenti di concerto con le forze e altre strutture di polizia di cui all' articolo 12, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285  (Nuovo codice della strada);

b) tutela della libertà di impresa e tutela del consumatore, comprensiva almeno delle attività di polizia amministrativa commerciale e con particolare riferimento al controllo dei prezzi ed al contrasto delle forme di commercio irregolari;

c) tutela della qualità urbana e rurale, comprensiva almeno delle attività di polizia edilizia;

d) tutela della vivibilità e della sicurezza urbana e rurale, comprensiva almeno delle attività di polizia giudiziaria;

e) supporto nelle attività di controllo spettanti agli organi di vigilanza preposti alla verifica della sicurezza e regolarità del lavoro;

f) controllo relativo ai tributi locali secondo quanto previsto dai rispettivi regolamenti;

g) soccorso in caso di calamità, catastrofi ed altri eventi che richiedano interventi di protezione civile.

 
Regolamento del Corpo di Polizia Municipale - LINK
Legge Regionale nr. 24/2003 - LINK